Testimonianze
Vi assicuro che non ve ne pentirete
Testimonianza

Eccomi oggi a condividere con tutti la mia esperienza così profonda.
Ho partecipato come volontario alle “Olimpiadi degli angeli”, una giornata di giochi all’aria aperta (prove sportive e gare di abilità), organizzata da Angeli per un Giorno a Roma, nel quartiere di Montespaccato, presso il campo sportivo Virtus Boccea per i bambini che sono ospiti di case famiglia e di accoglienza.
È stata una giornata speciale, in cui noi volontari (gli angeli per un giorno) abbiamo dedicato il nostro tempo e soprattutto la nostra attenzione a bambini che sono meno fortunati di noi, perché vivono in situazioni di disagio, di marginalità o di povertà e sono in affidamento presso case-famiglia.
Mi presento, mi chiamo Nicola, sono studente del terzo anno di Economia all’Università Europea di Roma e in questo periodo mi sto occupando insieme ad altre persone della creazione del sito internet di “Angeli per un giorno”, come collaboratore informatico.
Non avevo mai partecipato alle giornate di Angeli per un Giorno, ma conoscevo in parte questa realtà cosi affascinate e mi è stata offerta per la prima volta la possibilità di entrarne a far parte.
Ho deciso subito di accettare questa “piacevole sfida” e domenica scorsa mi sono presentato all’appuntamento, presso il campo sportivo virtus-boccea in via Stefano Vaj 73.
Una volta lì, ho percepito l’amore e la passione, quasi, che animano i membri dello staff, gli “Angeli” volontari e tutti i ragazzi che lavorano con impegno per rendere la giornata qualcosa di magico.
Ci tengo a sottolineare l’affetto di tutti quanti e l’accoglienza che mi hanno riservato: mi hanno fatto sentire subito a casa.
Confesso che all’inizio ho provato una certa ansia e timore ma il calore che ho sentito da parte loro ha prevalso su tutto e mi ha dato la forza di contribuire, nel mio piccolo, a rendere un buon servizio di solidarietà.
Così, sono diventato un angelo, anzi l’angelo di Gabriel, 8 anni.
La cosa che mi è rimasta più impressa di lui è il sorriso, cosi sincero e puro, da trasmettermi quella gioia di apprezzare ogni singolo istante della giornata. Sono rimasto ammirato nel vedere come esternava tutta la sua voglia di vivere e si considerava un bambino fortunato, nonostante la sua situazione difficile: questo mi ha dato la consapevolezza di dover fare qualcosa per lui, di dovermi sdebitare di qualcosa…
Così ho deciso di dedicargli tutto il mio tempo e tutta la mia attenzione, ho provato a comprenderlo, a entrare nel suo mondo, facendo però attenzione a non essere troppo irruente.
Il mio tentativo ha avuto successo, perché sono entrato in sintonia con lui e in poco tempo siamo diventati due complici perfetti.
Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato questa bellissima opportunità, perché alla fine della giornata ti accorgi che è più quello che hai ricevuto, piuttosto quello che hai dato.
Mi rendo conto che è difficile comunicare con le parole questo messaggio, bisogna viverle certe emozioni per capirne a fondo il significato.
Per questo vi invito a partecipare alla prossima giornata con gli “Angeli per un giorno”, vi assicuro che non ve ne pentirete. Spero di vedervi alla prossima occasione…